Descrizione
A cosa conduce, dunque, la semplice domanda sulla identità della giustizia in sé? Potremmo dire alla questione basilare delle radici della giustizia, le quali non si possono di certo identificare con la giustizia, giacché – essendo radici – esse dovranno essere qualificate come non-giustizia; le radici della giustizia sono la non-giustizia! Un’affermazione sconcertante, quasi parente della realtà paradossale kafkiana del Signor K.; però la prospettiva di questa affermazione – attenzione! – non è l’identità tra in-giustizia e non-giustizia: la seconda non è sinonimo della prima. L’in-giustizia, infatti, è – come il termine stesso dice – la negazione della giustizia e, se noi affermassimo che la giustizia ha le sue radici nel suo contraddittorio, sarebbe un’aporia insolubile. Dire non-giustizia, invece, significa dire che le radici della giustizia si trovano oltre, in qualcosa che appartiene alla oltre-giustizia e che da sé è in grado di inquadrare la giustizia in una prospettiva universale, e che, quindi, supera la giustizia perché la contiene: ciò che inquadra non può essere anche ciò che è inquadrato. C’è una prospettiva che inquadrerà il percorso di questa nostra riflessione: è la prospettiva dogmatica.
Emilio Bettini. Sacerdote della Diocesi di Roma attualmente impegnato nella Diocesi di Teramo-Atri ad normam can. 271 come segretario particolare del Vescovo e Vicario Episcopale per gli Affari Generali. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 1994. Nel maggio 2002 consegue il grado di Licenza in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma e l’idoneità nel corso sulle censure ecclesiastiche organizzata dalla Segnatura Apostolica. Nel giugno del 2004 consegue il dottorato di ricerca in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. È docente di Diritto e civiltà cristiana e di Lawyer’s ethics presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Europea di Roma. È autore di numerosi libri e pubblicazioni.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.